La donna ideale del motociclista




A seguito di una caterva di messaggi che sul newsgroup it.hobby.motociclismo esaltavano la figura di donne motocicliste rudi, forti, spericolate e fascinose prorompevo nel seguente sfogo:
Uffa, mi sono stancato!!
Tutti questi messagi sulle vostre donne che si comprano tute da Gran Premio, che vanno sull'M900 in monoruota, che mollano i cazzotti sui reni se non correte abbastanza, che "colgono i fiori dal bordostrada durante le pieghe", che quando rimanete a piedi prendono sotto un braccio voi, sotto l'altro la moto e vi riportano a casa, eccetera mi hanno esasperato!!
ll colpo di grazia mi è stato inferto dal TREADH "La motociclista dei miei sogni" o qualcosa del genere.
Ho deciso che la mia ragazza si dovrà dare una raddrizzata alla svelta per adeguarsi !! ECCHECCAVOLO !!
Dovrà mettersi al pari della componente femminile di IHM e assomigliare il più possibile alla figura che l'immaginario collettivo ha della "MOTOCICLISTA DA SOGNO".
E' vero che non ha mai disdegnato la moto, anzi, le uniche ammaccature che ho sul casco sono dovute o ai suoi pugni per dirmi di accelerare o alle sue testate perchè, appena andiamo oltre i 20kmh, si butta in avanti per fendere l'aria.
E' anche vero che, per qualche strano sesto senso, non le piace nessuna moto che abbia meno di 100kw anche se non sa nemmeno cosa siano i kw.
Guardando la Monster 600 :
"non lo so, non mi piace, non sembra veramente CATTIVA". Guardando la ZX9R:
"Ecco, questa è una moto SERIA!!"
, intuito femminile eh ?
Però tutto questo non basta per stare al passo con il lato femminile del ng. Siccome IO sono l'uomo, LEI si dovrà adattare, ohhhhhhh!! Quindi, da domani, si inizia con le seguenti disposizioni:

Estetica:

1) Allisciatura dei capelli in modo che possa farli svolazzare sensualmente qua e la non appena si toglie il casco (tipo le scene dei film)

2) Visiera scura "per avere più carisma e sintomatico mistero"

3) Grasso al posto dello smalto per unghie, giusto per dare quell'aria da "ho appena finito di montare un kit di preparazione"

4) Acquisto di una tuta moooooooltoooooooo aderente da indossare "a pelo" con cerniera sul davanti da lasciare un pò abbassata...(qualcuno ricorda le due tipe sul Countach nel film "LA CORSA PIU' PAZZA D'AMERICA?", una roba del genere) da usare solo quando è in moto con me, ovviamente.

5) Un po' di tortura della ruota per raggiungere il metro e ottanta.

6) Palestra per fare un pochino di muscoletti alle spalle (anche se la fa già)

Allenamento

1) Spinta a mano della moto per 4 giri dei parcheggi dello stadio per prendere confidenza con il mezzo.

2) Dopo una settimana di fase (1), potrà salire sulla moto e spingerla, spenta, coi piedi per 4 giri dei parcheggi dello stadio per prendere confidenza con il mezzo . (bisogna andare per gradi!)

3) Presa confidenza con il mezzo, guida su strada con smerigliatura delle saponette e delle pedaline...

4) Classico esercizio del "semina il pulotto", ovvero fuga all'impazzata dalle volanti della polizia a seguito del passaggio di fronte ad un autovelox a 210kmh (di più la mia moto non credo riesca a fare), completamente distesa sul serbatoio per poter mettere i piedi sopra la targa, al fine di coprirla.

5) Corso accelerato per fare la "O" per terra tenendo la ruota anteriore ferma e sgommando con quella posteriore (la gomma se la ripaga lei però).

6) Prova pratica del punto (4) domenica mattina al bar del lungo mare dove si riuniscono tutti motociclisti con io che dico "Quella è la mia ragazza!!" e tutti che piangono e si mangiano i caschi per l'invidia.

Cultura

1) Studio approfondito del gergo di ihm, con termini tipo "sardo", "penna", "rotfl", "saponette" eccetera

2) Analisi e memorizzazione di tutti i modelli di tutte le marche dal 1934 ad oggi (prima mi sembra esagerato...)

3) Studio dei manuali d'officina delle moto più diffuse

4) Acquisto degli attrezzi indispensabili per una manutenzione corretta della moto: galleria del vento, banco test, tornio computerizzato ecc.

Chi non vorrebbe una donna così?

Ehehehehehe, scherzi a parte, penso che la motociclista ideale sia quella che ti sta dietro quando la domenica si va a passeggiare con la moto, tenendosi alla tua vita anche se ci sono le maniglie.
Quella che crede che le moto rosse siano necessariamente più veloci di quelle di qualsiasi altro colore.
Quella che chiede se una moto con il monobraccio cammina storta.
Quella che, nonostante glielo abbia vietato cento volte, continua a picchiare la mano sul casco per farti vedere le pecorelle a bordo strada.
Quella che ti dice di andare piano quando vai a fare le curve.
Quella che ti dice "lascialo perdere" quando litighi con un sardo-mobilista.
Quella che porta lo zaino quando si va in due in moto.
Quella che, quando ci si ferma a mangiare, non solo ha preparato i panini con quello che ti piace di più, ma si è anche ricordata di portare l'apriscatole.
Quella che ti consola amorevolmente quando la tua moto ha un problema e ti sembra che non abbia più senso vivere.
Quella che ti aiuta a lavare la moto al sabato pomeriggio rinunciando a una passeggiata.
Quella che ti dice "e va bene se ci tieni compralo" quando si analizza il budget familiare per valutare l'acquisto del, per te, indispensabile scarico in carbonio, mentre lei magari rinuncia a un paio di scarpe e a un vestito.
Quella che sostiene, con una sincerità disarmante, che la tua vecchia moto è molto più bella di quell'ultimissimo modello che vi ha appena superati.
Quella che, quella volta, si è messa a spingere la moto con te sopra perchè si era scaricata la batteria.
Quella che ha girato con te 517 concessionari prima che ti decidessi per l'acquisto della moto, mentre tu pretendi che lei compri la borsetta nel primo negozio in cui entrate...e in fretta anche!
Insomma, la motociclista da sogno, ce l'hai già, basta togliere un secondo la mano dal manubrio per portarla dietro e sentire che è lì ;) (solo da fermi, mi raccomando)


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